Luglio è stato una corsa a testa bassa
lungo una discesa...
Gli esami di Fatina, l'attesa dei
risultati, l'iscrizione alla scuola guida, l'iscrizione
all'Accademia, i possibili alloggi, i documenti per un bando
apparentemente senza speranza, le valigie da preparare, la casa da
sistemare almeno un po', il viaggio di andata, Barcellona, i miei
cinquant'anni arrivati inesorabilmente, il viaggio di ritorno, i
panni da lavare, le foto da guardare e commentare, le dimissioni del Capitano, l'inizio
dell'avventura come volontaria nei paesi del terremoto...
Agosto invece inizia pigro, senza
ansie. Una bella notizia: la richiesta di Fatina per l'alloggio è
stata accettata. Qualche sera fuori con gli amici. Fatina che va da
Light Blue. L'impressione di un periodo vuoto davanti, e tanti libri
nell'e-book da leggere.
E poi, e siamo solo al sei, pian piano
si svelano gli impegni del mese: il volontariato che continua (va
bhe', in fondo... una giorno a settimana cosa vuoi che sia...), il
campo parrocchiale che ha bisogno di una cuoca d'emergenza (ma sì,
se c'è bisogno vengo, però non posso restare tutta la settimana, ho
l'altro impegno...), un viaggio a Firenze per un corso intensivo
(vorrei ricominciare a far fruttare tutto il tempo che ho investito
nell'informatica a scuola... con quel corso ritorno ad essere una
formatrice...). E poi bisognerà andare a vedere gli alloggi a
Brescia, perchè Fatina possa scegliere quello che le piace di più,
firmare il contratto e iniziare ad organizzare le cose: cosa manca,
cosa può essere utile, cosa c'è nei dintorni? Possibilmente prima
di settembre, perchè poi iniziano gli impegni a scuola... E già che
ci siamo, dovrei anche fare il cambio dei libri: portare in cantina i
libri di prima e portare in casa i libri di seconda, in modo da
vedere cosa c'è e cosa manca...
Dovrei farcela... in fondo siamo solo al sei di
agosto...
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